Ansia da separazione cane rimedi e disturbi dell’ansia da abbandono

ansia da separazione cane

Ansia da separazione cane rimedi e consigli… L’attaccamento del cane è un processo evolutivo che ha una durata di circa cinque mesi e ha come scopo quello di rendere il cane autonomo, ossia non dovremo preoccuparci troppo se il cane rimane a casa da solo. Conoscere il mondo che lo circonda (la competenza) e le modalità con le quali costruire rapporti sociali ed affettivi (la struttura relazionale) sono due componenti essenziali nella crescita del nostro amico a quattro zampe. Scopriamo quali sono i rimedi contro l’ansia da separazione e come evitare i disturbi di ansia da abbandono nel cane

Ansia da abbandono nel cane

Solo verso il quinto mese di età l’attaccamento del cucciolo giunge al suo completamento e inizia la fase del distacco, che trasforma il legame con chi se ne prende cura da parentale a sociale. In altri termini, il legame con i fratellini si trasforma in un rapporto di amicizia, analogamente succederà con il proprio padroncino. Inizialmente infatti il cucciolo vede nell’umano un parente, un genitore e successivamente questo legame si trasforma in un rapporto sociale.

La fase di distacco nel cucciolo è un evento fondamentale, perché è alla base della sicurezza del cane adulto. Se si salta questo passaggio il nostro amico, da grande, potrà soffrire di ansia da separazione e di altre paure. Quando si adotta un cucciolo di due mesi, quest’ultimo non ha ancora maturato la fase del distacco, per cui pretendere di lasciarlo dormire da solo, potrebbe avere effetti negativi, come ad esempio quello di non accettare di rimanere a casa mentre voi lavorate, piangendo così per tutto il tempo che voi sarete via. La ragione di fondo risiede nel fatto che il cane potrebbe non essere in grado di affrontare la situazione. Se in questa circostanza si sgrida il cucciolo, invece di favorirlo, non faremo altro che aumentare in lui l’ansia da separazione e la paura del distacco.

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Ansia da separazione cane rimedi e come curarla

Per favorire il processo del distacco, è necessario che per i primi giorni, il cucciolo dorma nella sua brandina accanto a voi nella vostra stanza. Nelle prime settimane dopo l’adozione è importante abituare il cane alla cuccia, dandogli un ossetto da rosicchiare, mentre restiamo nella stanza a sbrigare, per esempio le nostre faccende. Si possono anche utilizzare accessori che al cane ricordino il rapporto che abbiamo con lui e che lo rassicurino della vostra vicinanza. Nel primo mese post-adozione bisogna essere molto presenti senza naturalmente sfiorare la morbosità. Con il passare dei giorni si potrà aumentare la distanza, favorendo la confidenza con la casa affinchè acquisti quell’autonomia che renderà il vostro cucciolo un cane sicuro ed equilibrato.

Se il vostro amico non ne vuole proprio sapere di rimanere in casa da solo, oppure avete un cane che ha paura di tutto, nella maggior parte dei casi, i suoi primi mesi di vita sono stati segnati da traumi che gli hanno impedito di percorrere serenamente il percorso che dall’attaccamento porta al distacco. Questi traumi, non necessariamente provenienti da maltrattamenti, solitamente sono causati dal distacco precoce del cucciolo dalla mamma. Se state cercando dei rimedi naturali per il vostro cane che soffre di ansia da separazione, esistono in commercio diversi tranquillanti, come ad esempio i fiori di bach per cani, utilissimi per tranquillizzare il vostro piccolo amico mentre voi siete via.