Pedagogia cinofila e il comportamento prosociale dei cani

pedagogia cinofila

Nella pedagogia cinofila tutti i comportamenti del cane prosociali, che consentono ai nostri amici di socializzare all’interno di un branco, vengono definiti con il termine “prosocialità“. Se si vuole favorire la socializzazione del cane con i suoi simili occorrerà quindi seguire  un’educazione cinofila pedagogica adeguata, scopriamo come!

Educazione cinofila e comportamenti prosociali

Seguire un’adeguata educazione canina è molto importante nella società attuale; soprattutto perché è caratterizzata da spazi limitati e decisamente affollati dal punto di vista urbano. Fino a dieci anni fa, l’educazione cinofila non veniva neanche presa in considerazione: il nostro amico viveva praticamente in casa, e nella maggior parte dei casi, passeggiare con il cane era solo un modo per permettergli di fare i suoi bisognini.

Oggi il rapporto con i nostri amici a quattro zampe è completamente cambiato, vogliamo essere presenti nella loro vita e vogliamo loro nella nostra, con la possibilità di portarli con noi al ristorante, al bar, sui mezzi pubblici, in una spiaggia e in molti altri luoghi pet-friendly. Inoltre, sempre più spesso, vogliamo svolgere in compagnia dei nostri cani molte attività sociali e sportive, come ad esempio l’agility dog, la pet therapy o semplicemente passare una bella giornata a giocare a frisbee con il cane. Il nostro pelosissimo amico, inutile dire, che è felicissimo di questo cambiamento, ma occorre in ogni caso permettere al cane di sviluppare maggiori capacità prosociali.

Se svilupperemo un comportamento prosociale nel cane, quest’ultimo sarà capace di riconoscere i suoi simili come amici, e non come nemici! Questo vuol dire che anche tutti i dog lovers che tengono il proprio cane in giardino, dovrebbero uscire più spesso con il proprio amico, in modo da fargli comprendere meglio la differenza tra il praticello di casa e il mondo esterno, formato da relazioni sociali di notevole importanza nella formazione del carattere del cane.

Pillole di Pedagogia cinofila

La socializzazione del cane è la capacità di riconoscere i suoi simili e di avere una corretta interazione con essi. Per sviluppare questa predisposizione, è indispensabile che il cucciolo resti con la madre fino ai primi due mesi di vita. Spetterà poi a noi favorire la sua capacità di socializzare negli anni successivi, permettendo al nostro amico di entrare in contatto con i suoi simili. Il corretto equilibrio del cane in determinate situazioni sociali è quindi importantissimo. Se il cane, dimostra di sentirsi tranquillo e a suo agio in determinate circostanze vuol dire che avremo raggiunto un buon risultato. In tale ambito dovremo fare riferimento alla pedagogia cinofila prestando particolare attenzione ai seguenti “fattori chiave”:

  • Il comportamento canino emozionale: ovvero dovremo osservare se prevalgono le emozioni positive o quelle negative;
  • Il comportamento canino motivazionale: ad esempio se prevarranno le motivazioni dei cani sociali, collaborative, possessive, difensive o territoriali;
  • La marcatura emozionale: ossia a quali emozioni il cane ha legato il ricordo delle sue esperienze;
  • La capacità comunicativa del cane: la capacità di relazionarsi con i suoi simili;
  • L’integrazione del cane: un insieme di conoscenze e competenze che permettono al cane di affrontare determinate situazioni;
  • La riflessività: la capacità del cane di controllare un comportamento impulsivo.

La pedagogia cinofila è quindi di fondamentale importanza; grazie ad una corretta educazione potrete portare il vostro cane dappertutto senza che nessuno si stressi!