Cane fobico: le fobie e gli attacchi di panico nei cani

cane fobico

Non solo gli umani hanno paura e soffrono di fobie, un cane impaurito ha bisogno di comprensione e supporto come chiunque altro membro della famiglia! Scopriamo le cause scatenanti le fobie nei cani, i migliori rimedi per il cane fobico e cosa fare in caso di attacchi di panico nei cani

Sintomi del cane fobico e fobie dei cani

Il termine “fobia” deriva dal greco e significa paura e panico. La parola indica una paura irrazionale e una repulsione nei confronti di determinate situazioni, animali, persone e oggetti. Nei casi più gravi può limitare addirittura l’autonomia del soggetto, in quanto, anche se l’oggetto della fobia non rappresenta un vero e proprio pericolo, viene percepito come tale.

Oltre al classico esempio del cane pauroso del temporale o del cane in auto spaventato, possiamo avere un cane pauroso nei confronti delle persone con il cappello, delle cose che sventolano, nonché un cane impaurito dall’aspirapolvere. Inutile dire che le fobie dei cani sono una manifestazione psicopatologica riguardante gli stati dell’Io, ovvero il nostro amico a quattro zampe non si è perfettamente inserito nell’ambiente che lo circonda. Il cane fobico non è quindi molto diverso da una persona che ha paura di tutto, anche se il comportamento di un cane impaurito è decisamente “meno controllato” di quello umano.

Il cane fobico, oltre alla normale paura individuabile con i classici sintomi del cane spaventato: orecchie basse all’indietro, sguardo fisso e coda tra le gambe, può manifestare un comportamento emotivo con perdita di autocontrollo e risposte neurovegetative, vale a dire: rilascio di urina, feci, liquido dalle ghiandole perianali e salivazione eccessiva.

cane impaurito

Cause principali degli attacchi di panico nei cani

Le cause principali che generano paure e fobie o attacchi di panico nei cani sono imputabili a una mancata familiarità con oggetti, persone o situazioni; sono ricollegabili a un evento traumatico o sono dovute ad un’alterazione del processo evolutivo, o meglio dei processi di socializzazione e di attaccamento del cane. Se il nostro amico a quattro zampe presenta i classici sintomi di una fobia generalizzata, la causa è da ricercarsi in un’alterazione evolutiva. Quando la fobia del cane è suscitata da un target specifico invece è possibile imputarla a un trauma o a una mancata familiarità.

Se il cane soffre di ansia da separazione o viene tolto troppo presto dalla madre, si verificheranno sicuramente stati di insicurezza, mancanza di autonomia e difficoltà di socializzazione. Tutto dipende dalla capacità di risposta agli stimoli acquisita dal cucciolo nei primi mesi di vita. Ad esempio, se il cane è cresciuto in un ambiente rumoroso, quando verrà portato fuori in città non avrà paura dei rumori forti; né svilupperà fobie nei confronti delle serrande che si abbassano, finestre che sbattono ecc.. Se, viceversa, trascorrerà i primi mesi in un ambiente silenzioso, e poi verrà trasferito in città; la probabilità di sviluppare fobie nei confronti dei rumori forti sarà molto alta.

Anche la mancanza di socializzazione del cucciolo può portare allo sviluppo di paure e fobie nei cani. Si parla allora di fobie sociali o relazionali, riferibili a determinati soggetti e situazioni. Le fobie dei cani specifiche sono invece da attribuirsi a traumi o a mancanza di familiarità e in genere sono facilmente eliminabili.

Cane fobico rimedi: Come curare le fobie nei cani

Per aiutare i nostri cani a superare le loro fobie, occorre lavorare su più fronti. In primis sull’autoefficacia, ovvero dovremo cercare di aumentare l’autostima nel cane, trasmettendogli la percezione di essere capace di affrontare il problema. In seguito dovremo focalizzarci sui suoi interessi, ad esempio mediante l’esplorazione, la ricerca olfattiva di bocconcini o la ricerca di un oggetto specifico a lui gradito. Infine dovremo favorire la familiarizzazione con l’oggetto che scatena la fobia nel cane.

Ad esempio, se il cane ha paura dell’aspirapolvere, dovrete far avvicinare il vostro amico all’aspirapolvere spenta e premiarlo ad ogni passo in più verso l’oggetto. Una volta che si sarà abituato, dovrete accenderla, possibilmente a bassa intensità, in modo che il cane si abitui al rumore. Infine passeremo l’aspirapolvere normalmente, sempre premiando il cane quando dimostra di stare calmo. Ricordatevi inoltre che esistono in commercio molti fiori di bach per cani paurosi, se il vostro cane ha paura di tutto, saranno di ottimo aiuto!