Gatto himalayano carattere e caratteristiche della razza felina

gatto himalayano

Quando l’apparenza inganna..il gatto himalayano non si chiama certo così perché proviene dall’Himalaya, lo sapevate? In realtà il nome deriva dalla sua somiglianza con il coniglio himalayano, ossia il fattore genetico per cui ha le estremità scure su un corpo molto più chiaro, vediamo allora di capire da dove nasce questa bellissima razza felina. Tutte le caratteristiche del gatto himalayano, carattere, origini e altre curiosità..

Origini e storia del gatto himalayano

La razza felina himalayana nasce grazie ad un genetista svedese di nome Tjbbes, che riesce, nel 1920, a selezionare il gene colorpoint ed inizia a incrociare gatti siamesi con gatti a pelo lungo. Il successo arrivò negli anni ’30 grazie a due ricercatori americani, Keeler e Cobb, che studiavano la trasmissione dei colori nelle razze feline. Inizialmente i risultati dei loro incroci furono gattini a pelo corto, senza l’aspetto colorpoint, ma dotati del gene sia siamese che persiano.

Dall’incrocio di questi gattini nacque Debuttante, una gattina a pelo lungo che venne poi incrociata con suo padre; il risultato fu finalmente quello sperato: il gatto himalayano. La razza felina riuscì a diffondersi soltanto negli anni ’60, da molte associazioni non fu mai riconosciuta come razza vera e propria ma come variante del persiano. In ogni caso una variante meravigliosa, bella al punto da affiancare il mitico Robert De Niro in “Ti presento i miei”; film nel quale il gatto himalayano impersonava lo Sfigatto, adorato amico del mitico Bob.

Standard di razza del gatto himalayano

Morfologicamente molto simile al gatto persiano, la razza himalayana è fisicamente robusta, con le zampine corte e tozze e il corpo ricoperto da un folto pelo; uno dei più lunghi fra tutte le razze feline riconosciute. La testa è tondeggiante e imponente, come anche gli occhi che sono di un magnifico azzurro brillante. Il naso, proprio come il persiano, è corto e schiacciato e il mento decisamente robusto.

Le orecchie del gatto sono piccole e tondeggianti e ricoperte di pelo. Il colore del mantello varia dal bianco ad un leggero azzurrino, ma sono riconosciute tutte le tonalità del color crema. Dal gatto siamese, l’himalayano ha ereditato indubbiamente il gene colorpoint, per cui tutte le sue estremità; quindi maschera, orecchie, piedini e coda, sono nettamente più scure. Il colorpoint è un gene che si può intravedere in un cucciolo non prima delle due settimane di vita; motivo per cui anche i gatti himalayani nascono monocolore.

In quanto a cure va detto che, essendo diretto discendente del persiano; il gatto himalayano va incontro agli stessi problemi di respirazione dovuti alla forma schiacciata del musetto. Risente anche lui dello strabismo purtroppo; difetto per cui viene spesso eliminato dalle gare. Inoltre, secondo alcune fonti non ancora certissime; sembrerebbe predisposto ad una leggera displasia all’anca che rende il suo passo leggermente incerto.

Il pelo del gatto himalayano ha bisogno di essere spazzolato spesso perché tende naturalmente a formare nodi. Ha bisogno almeno di un bagno ogni due settimane per evitare che eventuali residui di sporcizia si annidino sotto il folto mantello con il rischio di provocare alcune delle malattie della pelle del gatto. L’alimentazione del gatto himalayano deve essere tenuta sotto controllo in quanto tende al sovrappeso; anche a causa della vita pigra che è propenso a fare.

carattere gatto himalayano

Carattere del gatto himalayano

Simpatico e pacioso, il gatto himalayano è un ottimo compagno anche per anziani e bambini. Curioso e vivace come il gatto siamese ma molto, molto più silenzioso, è un buon cacciatore che ama stare all’aria aperta, ma sostanzialmente, come il persiano; è un gatto pigro, che dorme moltissime ore e passeggia per casa con passo lento e misurato. Molto attento ai bisogni del suo padrone accetta di essere preso in braccio molto volentieri e di essere spazzolato con calma; adora i giochi per gatti ed è molto intelligente, tanto da rispondere ai comandi del suo padrone.

Allevamento

I cuccioli di gatto himalayano risultano simpatici a prima vista, oltre che bellissimi. Piccolissime palle di pelo che ruzzolano per casa o nel giardino con infinita allegria. Intelligente e curioso, se ben istruito fin da piccolo, il gatto himalayano diventerà un adulto paziente e rispettoso. Non bisogna trascurare il bisogno di giocare che ha questo gatto perché il suo cervello ha costantemente bisogno di essere stimolato. Tendenzialmente il cucciolo himalayano è un gran mangione; per cui anche in questo ha bisogno di essere ben educato fin da piccolo per evitare che diventi un gatto obeso da adulto.